La guerra in Ucraina non è cominciata nel febbraio 2022, ma nel 2014, con l'annessione della Crimea e l'aggressione nel Donbass. In quel contesto si è consumato un episodio che troppo spesso viene rimosso dalla memoria collettiva, ma che basterebbe da solo a definire la brutalità di quel conflitto: l'abbattimento del volo MH17 della Malaysia Airlines, costato la vita a 298 civili innocenti.
La responsabilità di quel crimine è nota da tempo, ma oggi arriva una conferma ufficiale da parte di un'agenzia dell'ONU che attribuisce ai russi l'abbattimento dell'aereo. Un atto deliberato, compiuto con l'obiettivo di destabilizzare, per poi scaricare la colpa sugli ucraini. Una falsità che oggi viene definitivamente smentita. Questo dovrebbe bastare a farci comprendere con chi abbiamo a che fare quando parliamo di Putin e del suo regime.
Un episodio che risulta ancora più inquietante se osserviamo come, in Italia, settori della politica e dell'informazione abbiano fatto proprie le tesi di Mosca. Lo dimostrano, in queste ore, anche le dichiarazioni del presidente dell'ANPI, Gianfranco Pagliarulo, che sembrano riprendere parola per parola le veline del Cremlino:
"Toh! La verità sta venendo fuori persino sulla stampa italiana! L'aereo della Malesia NON è stato abbattuto dai cattivi ribelli filorussi ma dai buoni governanti di Kiev, cioè i nazisti'.
E ancora:
"Da notare che tutto l'isterico casino che sta avvenendo – sanzioni alla Russia, grande manovre Nato, scandalo tutto occidentale contro i russi che sono ancora più cattivi dei cattivi filorussi – è nato proprio dall'accusa, spacciata come certa, che erano stati i filorussi ad abbattere l'aereo. Insomma, il classico casus belli".
E ancora:
"Spiacente ragazzi, ma la risposta è semplicissima: gli Stati Uniti d'America. E non dite che questo è antiamericanismo. E' semplicemente la presa d'atto di una realtà che si manifesta mostruosamente ogni giorno".
I partigiani, quelli veri, si staranno rivoltando nella tomba.
SONO STATI I RUSSI
Di: @daria_sev
L’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO) ha riconosciuto la Russia responsabile della caduta del Boeing malese nel Donbass nel 2014.
Secondo il Consiglio dell’ICAO, la Federazione Russa ha violato la Convenzione di Chicago sull’aviazione civile internazionale, in particolare la disposizione che vieta l’uso di armi contro aeromobili civili in volo.
Nelle prossime settimane, il Consiglio dell’ICAO esaminerà la questione di come la Russia dovrà risarcire i danni.